Chiese “extra moenia” del comune dell’Aquila prima e dopo il sisma
Il successo, sul piano della critica, delle pubblicazioni di Orlando Antonini sull’architettura sacra aquilana trova riscontro nel loro rapido esaurimento ed attuale introvabilità sul mercato. Dopo il tragico terremoto del 6 aprile 2009, che ha distrutto o danneggiato la quasi totalità dei manufatti monumentali religiosi, l’opera assurge a testimonianza preziosa del loro stato originario e ad imprescindibile strumento di conoscenza e di base per il loro recupero. In questa prospettiva si è deciso di integrare il discorso includendo, accanto alla situazione ante-sisma, anche una schedatura dei danni reali, architettonici ed artistici, riportati nel sisma dai monumenti sacri colpiti, in modo da offrire al pubblico una ‘fotografia’ dell’esistente.
